Sulle tracce di Salvador Dalì (3/3) – Cadaqués

Salvador Dalì (3/3) Cadaqués

[continua dalla seconda puntata Sulle tracce di Salvador Dalì (2/3) – Púbol ]

Portlligat Museum-House

La casa-museo di Port Lligat è composta da una serie di baracche di pescatori che, il celebre pittore Salvador Dalí e sua moglie Gala strutturarono in maniera labirintica.

L’attuale Casa-Museo di Portlligat è stata l’unica casa in cui Salvador Dalí ha vissuto con una certa stabilità: il luogo in cui ha vissuto e lavorato abitualmente fino al 1982, data della morte di Gala, a seguito della quale trasferì la sua residenza nel Castello di Púbol.

Nel 1930 Salvador Dalí si installò in una piccola baracca di pescatori a Portlligat, ammaliato dal paesaggio, dalla luce e dall’isolamento del luogo. A partire da questa costruzione iniziale, per 40 anni si è impegnato nella creazione della sua casa. Così come lui stesso la definiva, era ‘una vera e propria struttura biologica […]. Ad ogni nuovo impulso della nostra vita le corrispondeva una nuova cellula, una stanza.’

La forma risultante è la struttura labirintica attuale che, a partire da un punto d’origine, l’Ingresso dell’Orso, si perde e si articola in una successione di spazi incatenati e legati da stretti passaggi, piccoli dislivelli e corridoi senza uscita. Questi spazi, invasi da un infinità di oggetti e ricordi di Dalí, sono decorati con accessori che li rendono particolarmente caldi e accoglienti: stuoie, calce, fiori secchi, tappezzerie di velluto, mobili antichi, etc. Inoltre tutte le stanze sono dotate di aperture, dalle forme e dalle proporzioni variabili, che incorniciano il paesaggio, riferimento costante nell’opera di Dalí: la baia di Portlligat.

Nella casa possono essere distinte tre zone: una in cui i Dalí passavano la parte più intima della loro vita: piano terra e sale da 7 a 12; lo studio, sale 5 e 6, con un gran numero di oggetti legati all’attività artistica; sala 13 e cortili 14 e 15, appositamente pensate per la vita pubblica della famiglia.

Foto di Anton Ego per Said in Italy

Fonte dei testi costabrava.org

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